Home Hi-Tech “DNSCHANGER”- L’APOCALISSE INFORMATICA: ATTACCO PREVISTO LUNEDI

“DNSCHANGER”- L’APOCALISSE INFORMATICA: ATTACCO PREVISTO LUNEDI

Sarà certamente capitato anche a voi di imbattervi, durante la navigazione internet, in qualche malware, prontamente rilevato e debellato da un qualsiasi, comune antivirus. Ebbene, ciò che si profila ai nostri occhi virtuali è molto più che un innocuo, se pur pericoloso, tentativo di infezione: a partire dalle prime luci di lunedì infatti, centinaia di migliaia di apparecchi informatici di tutto il mondo saranno fortemente a rischio. Non solo i pc Windows ed i computer Apple quindi, ma perfino gli iPad, gli iPhone e i tablet di tutti i tipi, subiranno il potente attacco di un malware che si scatenerà appena essi tenteranno di collegarsi al web, agendo sull’indirizzo Dns, quello cioè che consente di indirizzarci sui canali internet. Il virus, chiamato “DnsChanger”, cambia appunto l’indirizzo Dns: in pratica il computer infetto naviga su una rete parallela creata dagli hacker in cui i siti non sono quello che appaiono. Per disinnescare questa bomba informatica, si è reso necessario addirittura l’intervento dell’Intelligence americana: l’Fbi infatti, autorizzata lo scorso novembre dal Tribunale di New York, ha provveduto a ricostruire il web creando una serie di server alternativi provvisori che hanno impedito agli apparecchi infetti di entrare nei siti pirata. Questa misura temporanea però, terminerà proprio il prossimo lunedi, data a partire dalla quale i nostri strumenti informatici non saranno più protetti, con la conseguenza di un black out totale nella navigazione.
In Italia la Telecom ha presdiposto un sito internet, raggiungibile alla pagina http://www.dns-ok.it/ per scoprire se il pc o il Mac è infetto o meno: se sulla pagina compare un’icona verde, il vostro computer è salvo. Diversamente dovrete correre ai ripari, cercando di ripulire il vostro apparecchio con l’aiuto di un software appositamente creato e che dovrebbe già essere disponibile su Internet. Il consiglio è quello di rivolgersi comunque ad un esperto, per evitare di imbattersi in qualche programma “mascherato” da antivirus che in realtà potrebbe ulteriormente peggiorare la situazione.