Edimburgo! C’è da scommetterci, solo il nome di questa città una volta letto tra queste righe, vi evocherà chissà quali sensazioni, o forse, ricordi. La capitale politica e culturale della Scozia, la regione autonoma all’interno della Gran Bretagna, è una delle più belle città del mondo, e non è un caso che sia Patrimonio dell’Umanità Unesco. Difficilmente lo si immagina prima di visitarla. Edimburgo gode di una buona reputazione, ma la realtà lascia sempre piacevolmente sorpresi perchè è migliore della reputazione. Una città magica e razionale al tempo stesso, terra di scrittori, Walter Scott, Robert Louis Stevenson, Arthur Conan Doyle e il recente Ian Rankin ed economisti come Adam Smith, David Hume e John Law. J.K Rowling, la creatrice della serie di Harry Potter ha deciso da diversi anni di vivere qui. Anche James Matthew Barrie il creatore di Peter Pan era di queste parti. Una città giovane e universitaria, dove le manifestazioni culturali si susseguono tutto l’anno: dallo storico Festival Internazionale di Edimburgo, che va avanti da più di mezzo secolo al Fringe, dedicato agli artisti di strada, al Festival del jazz e del blues, il Military Tattoo, rassegna delle parate militari, alla Fiera del Libro.
Edimburgo è stata una roccaforte dei Britanni prima e dei Romani successivamente, e si sviluppò come città a partire dal VII secolo. Divenne poi la capitale della Scozia nel 1437 e da allora è rimasta il centro culturale della nazione scozzese. Dalla fine del XVIII secolo lo sviluppo industriale apportò un notevole cambiamento all’aspetto della città, senza tuttavia deturparla in alcun modo, ed anzi dandogli quell’aspetto affascinante che ancora adesso è possibile ammirare.
Principale monumento di Edimburgo, legato alle vicende storiche della Scozia, è il castello. Le sue parti più antiche risalgono al XI secolo. Via via che le corti reali si succedettero, furono apportate frequenti modifiche e oggi si presenta in forme cinquecentesche. Visibile quasi ovunque dalla città, il castello, ha avuto un ruolo decisivo nella sua storia secolare. Fu spesso teatro di storie tragiche. Un altro luogo da visitare a Edimburgo per il suo significato storico è il Palazzo di Holyrood, dove si svolse il dramma di Maria Stuarda, Mary Stuart, regina di Scozia, di Inghilterra e di Francia, finita decapitata nella contesa tra Cattolici e protestanti britannici. Qui si trova la più brutta collezione di ritratti mai vista (eh eh), quindi vale la pena visitarla.
SCOTTISH PEOPLE – Sgombriamo il campo da qualche luogo comune, come quello dei “rudi” scozzesi. In realtà, appena si accorgono che ti guardi intorno con aria smarrita, si avvicinano premurosi e si fanno in quattro per aiutarti. Poi c’è il mito della Scozia romantica e un po’ arcaica, alimentato soprattutto dai dépliant delle agenzie di viaggio: kilt, cornamuse, distillerie di whisky, castelli abitati da fantasmi. Immagini folkloristiche per turisti di bocca buona. Insomma, la vera perla della Scozia, l’aristocratica Edimburgo, è secondo molti una delle 5 città più belle del mondo. Il suo retaggio storico è testimoniato dagli antichi edifici che occupano tutta l’area centrale, stupende case del ‘500 e monumentali capolavori georgiani e vittoriani.
HARRY POTTER – A proposito del maghetto di J.K. Rowling, lo sapevate che qualsiasi “babbano” può salire sul treno che porta i giovani maghi a Hogwarts? Si chiama The Jacobite e parte tutti i giorni alle 10,20 da Fort William. Dopo aver superato lo storico viadotto di Glenfinnan (proprio quello che si vede nel film), con una vista mozzafiato su Loch Shiel, raggiunge Mallaig. Poi torna a Fort William. Il viaggio di andata e ritorno in seconda classe costa 24 sterline.