Home Bellessere Danni alla pelle, quando lavorare nuoce alla salute

Danni alla pelle, quando lavorare nuoce alla salute

NEW YORK CITY- Darrell Rigel, medico e direttore del personale medico della Schweiger Dermatology, ha compiuto con il suo staff uno studio sui mestieri che nocciono più alla pelle con al New York University, in cui è docente di dermatologia.

Al primo posto, il professore inserisce il lavoro d’ufficio. Infatti, in ufficio possono presentarsi 2 situazioni.

In una, l’impiegato lavora in un ambiente chiuso in cui filtra poca luce. Ciò provoca un’ipersensibilità della pelle quando ci si espone all’aria aperta e la possibile insorgenza di melanomi. La seconda situazione è quella in cui invece l’impiegato lavori in un ufficio pieno di luce e ciò stressa la sua pelle, aumentando anche in questo caso le probabilità di comparsa di melanoma.

Al secondo posto, i piloti e gli assistenti di volo, esposti ad alta quota a dei raggi UV di cui a terra si subisce meno l’impatto. Le statistiche accreditano che spesso i piloti soffrono di melanoma.

Terzo posto per i vigili del fuoco che sono esposti a fumi tossici che nocciono alla pelle, macchiandola e scurendola e che possono provocare il cancro.

Quarto posto per i fattori e i raffinatori di olio che sono esposti a patologie varie della pelle e alla possibilità di cancro data la grande quantità di ore di esposizione al sole.

Quinto posto per i camionisti, la cui pelle è spesso stressata e macchiata per l’esposizione al sole nel veicolo.

Il dottor Rigel ha pubblicato lo studio invitando a queste categorie di lavoratori, ma anche alle altre, di proteggere di più la pelle con creme, cappellini e indumenti che la coprano.

 

 

 

Fonte foto:http://successimg.com/