Dopo solo pochi anni dal lancio sul mercato, gli utenti PS4 hanno la possibilità di giocare sulla propria console con giochi pirata. L’Hack ai danni del monolite Sony proviene da un team Russo, tramite l’utilizzo di un Raspberry Pi, un single-board computer, che sta riscuotendo grande successo nel mercato informatico.
I primi a sfruttare questa procedura sono stati diversi negozi in Brasile, che tramite il mini-computer, sono riusciti a copiare ben 10 titoli acquistati regolarmente da una PS4 di loro proprietà, alle console dei clienti. Nel dettaglio, si parlerebbe di un completo dump del firmware della console di origine, comprensivo di sistema operativo, bios e database dei giochi.
Gli esperti in rete non la definiscono come una vera e propria modifica della console, visto che gli utenti sono obbligati a giocare solamente con i 10 giochi piratati, e con la possibilità di aumentare la propria collezione rivolgendosi esclusivamente al negoziante che ha effettuato l’hackeraggio. Sembrerebbe inoltre, che tramite questo exploit, si possa tranquillamente giocare online senza problemi, perché come riportano diversi siti brasiliani, Sony non sarebbe in grado di rilevare chi stia giocando con titoli pirata e chi con versioni originali.
Il costo dell’operazione si aggirerebbe intorno ai 100 dollari per l’installazione di 10 giochi, quindi un grande vantaggio economico, visto che, in media il prezzo di un solo gioco PS4 è di circa 60-70 euro. Tuttavia questo Hack presenta diversi rischi per gli utenti, uno su tutti è quello di essere vincolati agli account forniti dai negozianti, che potrebbero essere bloccati da Sony, rendendo la console praticamente inutilizzabile.
Fonte e Foto: tomshw.it