Pensavamo fosse solo un’utopia, cose da “Io, robot”, invece oggi esistono realmente macchine capaci di emozionarsi. Come una sorta di Intelligenza Artificiale, il primo robot in grado di adottare espressioni facciali a seconda dell’emozione è un’invenzione completamente italiana, costruito al Centro di Ricerca Piaggio presso l’Università di Pisa. In occasione del Festival della Scienza tenutosi lo scorso weekend, l’università pisana ha esposto Face, il primo androide donna in grado di interagire con l’uomo in maniera empatica, attraverso il linguaggio facciale.
Danilo De Rossi, direttore del Centro di Ricerca Piaggio e coordinatore del gruppo creatore di Face, ha dichiarato che il robot può riprodurre espressioni del tutto simili a quelle umane grazie a delle microcamere poste negli occhi. Inoltre, è in grado di orientare le espressioni verso l’interlocutore che gli parla per mezzo di microfoni posti nelle orecchie. Questi strumenti servono al robot per analizzare la situazione in cui è immesso e lo stato d’animo dell’interlocutore, così da adeguare la propria espressione.