La città di Melilla, antica colonia fenicia di Rusadir, fondata nel 72 d.C, dominata dai romani, dall’impero ottomano e diventata città autonoma della Spagna nel secolo scorso, è un porto franco che tutt’oggi è rivendicato dal governo marocchino. Esistono fisicamente delle barriere di separazione tra Melilla e Ceuta nei confronti del Marocco. Si tratta di 12 km di filo spinato ininterrotto e vigilanza per evitare l’immigrazione clandestina e il contrabbando. Nei pressi di questa barriera sono situati campi da golf sterminati.
Nonostante sia una città di confine, tra Algeri e il Marocco, Melilla ha un proprio aeroporto collegato alle principali città spagnole.
Le attrazioni offerte dalla città di Melilla sono:
1) Plaza de España, la piazza principale della città:
2) Melilla la Vieja, una penisola circolare che contiene l’antica città includendo musei cittadini, antiche fortezze medievali e il porto;
3) Palacio de Asamblea, costruito tra il 1938 e il 1940, con esterni Art Decò e interni barocchi:
4) Museo Gaselec, rinomato per le sue esposizioni di arte egizia, dei reperti durante l’età dei pirati e dello stile anteguerra;
5) Museo Militare, contenente moltissimi reperti di storia militare antica e recente della città marocchina;
6) Iglesia de la Purisima Conception, costruita nel VII secolo, in stile barocco e dedicata a San Francesco.