Due fratelli britannici di Pinner hanno fatto la loro fortuna con un vaso cinese, un esempio di dinastia Qin appartenuto all’imperatore Qianlong. Il prezioso manufatto del 1740, alto 40 cm, è stato venduto da Bainbridges, casa d’aste che si è vantata di una vendita più importante rispetto alle solite di Christie’s e Sotheby. Ciò che si sa del vaso è che sia arrivato durante gli anni Trenta in Gran Bretagna e che abbia poi girato le case dei collezionisti inglesi, fino ad arrivare a Pinner.
Il vaso in porcellana è decorato centralmente da due piccoli pesci ed è stato acquistato da un collezionista cinese. L’importanza che i magnati del Sol Levante conferiscono agli esempi della loro scultura è grandissima. Negli ultimi tempi sono sempre di più i miliardari che cercano di riportare in patria i manufatti nazionali finiti in altri paesi. Il vaso Qin, esempio di architettura del Celeste Impero, è stato molto agognato dai numerosi collezionisti cinesi presenti all’asta. Infatti, l’iniziale base di vendita era di 1,5 milioni di euro, ma dopo un’ora e mezza di rilanci, il prezzo si è fissato sulla cifra record di 43 milioni di sterline, circa 50 milioni e mezzo di euro.
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