Il Napoli Pizza Village è un evento che nelle due precedenti edizioni ha calamitato moltissimo l’attenzione mediatica, della cittadinanza di Napoli e provincia e dei turisti. Caratterizzato da 45 pizzerie partecipanti, il costo per l’ingresso è di 10 euro e comprende pizza, bibita, dessert e caffè. Quest’anno l’evento si svolgerà tra il 3 e l’8 Settembre sul consueto lungomare Caracciolo. In contemporanea, nella Villa Comunale è stato allestito per lo stesso periodo un museo della pizza, in cui sono esposte le opere di Laura Conci, al fine di trasmettere la vera cultura della pizza a chiunque voglia conoscerla, perché la pizza non è un semplice insieme di ingredienti che va mangiato, ma una meraviglia che va degustata. Ogni connubio di elementi ha una sua ragione e tutti gli ingredienti devono essere freschi e trattati con cura e amore.
Creatrice del festival, l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani con il patrocino del Ministero delle Politiche Agricole, del Comune di Napoli e della Regione Campania. Durante la prima giornata, il sindaco Luigi de magisteri ha preparato delle pizze con i giovani de “La pizzeria dell’impossibile”, associazione per la protezione dei ragazzi a rischio di Nisida; Salvatore Vesi, proprietario dell’omonima catena, ha realizzato la “Pizza mimetica”, dedicata alla nuova maglia del Napoli, una margherita ricoperta da verdure.
Intanto, per il 5 Settembre si è prevista una grande affluenza di pubblico per lo spettacolo di Biagio Izzo “Che peccato è peccato” alle 21.00, mentre il giorno seguente verrà assegnato il titolo di Miglior Pizzaiuolo Trofeo Caputo e cabaret Made in Sud.
