Di zucchine non esiste solo un tipo: si va dalla napoletana, di forma cilindrica verde scuro, a quelle tonde, di forma sferica e perfette per essere cucinate ripiene, alle romanesche, verdi più chiare, striate e a volte dalla buccia pungente. Senza contare tutte le varietà con buccia chiara, quasi bianca, o con forme eccentriche come la gialla rugosa friulana.
Ma fra le zucchine comunemente in vendita, le più apprezzate, per polpa, sapore e versatilità in cucina sono le zucchine chiare con fiore, spesso vendute quando il frutto è ancora piccolo e tenero tanto che è squisito crudo, in insalata. Trovando in vendita le zucchine fresche con il fiore ancora aperto, senza ammaccature e macchie scure, ci si può sbizzarrire provando questa ricetta semplicissima e fresca, ideale per i primi caldi estivi. Un piatto veloce, perfetto come antipasto per una cena in terrazza o, accompagnato da una insalata tenera, come squisito piatto unico per un pranzo leggero ma gustoso quando comincia a fare troppo caldo.
RAVIOLO FRITTO DI FIORI DI ZUCCA E BURRATA CON RICCIOLI DI CALAMARO E COMPOSTA DI ZUCCHINE E MENTA
(ingredienti per 4 persone)
N. 8 fiori di zucchina con la loro zucchina piccola – 220 gr di burrata fresca – 50 gr Farina di riso – 15 gr Fecola patate – 1 pompelmo rosa – 20 gr scalogno – 10 gr Menta fresca – 40 gr Mascarpone – 2 calamari da ca. 200 gr cad. – 60 gr Olio extra vergine di oliva – 80 gr Pomodorini datterini – 20 gr Basilico fresco – 10 gr Maggiorana fresca
Procedimento:
Tagliare a pezzi e condire i pomodorini datterini con il basilico spezzettato e l’olio extra vergine, regolare di sale e lasciare marinare per 1 ora.
Far scolare la burrata dal siero su un colapasta per circa 1 ora, quindi lavorarla con olio extravergine di liva e la scorza del pompelmo rosa grattugiata finemente.
Sfaldare i fiori di zucca stando attenti a non romperli troppo e comporre dei ravioli con la burrata lavorata.
A parte, con la farina di riso e la fecola, formare una pastella con l’aggiunta di acqua frizzante fredda raggiungendo una densità cremosa.
Passare i ravioli nella pastella e friggerli in abbondante olio di semi di arachide a 165° fino a doratura.
Stufare le piccole zucchine affettate sottili con lo scalogno tritato, aggiustare di sale. Giunte a cottura, frullarle con la menta fresca ed il mascarpone.
Far cuocere i calamari precedentemente puliti e tagliuzzati in modo irregolare per farli arricciare, in padella con olio extra vergine e maggiorana fresca.
Comporre il piatto con tutti gli ingredienti usando come condimento l’olio insaporito dei pomodorini.